WING BORA V2 2024 3.0 M2 usata demo 005

Per il nuovo Wing Bora V2 abbiamo lavorato tenendo a mente quattro importanti fattori:

1-Rigidità

Per incrementare la rigidità del leggerissimo wing Bora V2, senza intaccare il classico Bora light feeling, abbiamo ridisegnato completamente la Leading Edge e lo strut.

La segmentazione della Leading Edge è ora molto più armoniosa. Nella parte centrale, dove incrocia lo Strut, i segmenti hanno un doppio strato di Dacron DP176ll, un diametro maggiorato e sono connessi allo strut mediante fettucce di rinforzo. In questa zona di connessione abbiamo inoltre cambiato la tecnica di cucitura, utilizzando la cucitura piatta, molto più resistente allo strappo.

Questi accorgimenti danno come risultato una totale stabilità della struttura a partire dal centro  Il diametro dei tubi della Leading Edge va poi a ridursi in modo graduale fino ad arrivate ai Tip. In questo modo il wing Bora V2 risulterà molto rigido, ma contemporaneamente rilascerà il vento in eccesso in modo graduale senza deformarsi al centro. A questo si aggiungono gli innovativi Active Tip. Gli Active Tips sono le estremità della Leading edge, più lunghi e sottili, che danno "respiro" al wing.

Con un angolo attivo, mantengono il wing performante in ogni condizione di vento, scaricando quello in eccesso, liberando dalla tensione le braccia del rider e consentendo di stare in acqua per moltissime ore, sempre in totale controllo.

Abbiamo inoltre introdotto l'innovativo "S" Strut.I wing con lo strut dritto subiscono molte deformazioni nei punti dove vengono tirati dalle maniglie. Deformazione significa perdita di prestazione e stabilità. Per eliminare questo problema, abbiamo disegnato il nostro Strut con delle curve opposte alla trazione che si da durante il volo. La prima parte dello Strut è saldamente connessa alla Leading Edge con nuove cuciture di rinforzo e fettucce. L'angolo di attacco è studiato per dissipare l'enorme tensione che viene a crearsi in quel punto durante i salti, gli atterraggi e le partenze in pompata. La parte centrale dello Strut ha un doppio dacron di rinforzo ed un' angolazione che si oppone al tiro delle maniglie, annullando qualsiasi deformazione. La terza parte dello strut infine, quella posteriore, è cucita direttamente sulla vela.

In questo modo sono stati incrementati il controllo, la reattività e la complessiva rigidezza della struttura. La mano posteriore agisce direttamente sulla vela, controllando in modo più efficace la distribuione della potenza. Inoltre la vela resta più ancorata allo strut, più compatta,  diminuendo le deformazioni della stessa.

2-Affidabilità

Un wing deve durare nel tempo. Di base è un prodotto delicato che è soggetto ad usura ed a "nemici pericolosi" quali punte ( il foil ad esempio), rocce, sabbia e molto altro. Ad ogni modo abbiamo dedicato un intero anno a migliorare tutti gli aspetti che portano ad un'usura precoce il wing. Le cuciture ed i rinforzi sono raddoppiati. Ci sono centinaia di metri di cuciture in più rispetto alla versione precedente, numerose fettucce di rinforzo /collegamento tra strut e Leading Edge, l'utilizzo di tessuto in Kevlar sui tip, sullo strut e nella zona delle maniglie. Se gonfiato con la corretta pressione, il wing Bora V2 sopporterà anche l'eventuale eccesso di pressione causato da una caduta o da una torsione, grazie alla qualità dei materiali utilizzati per fabbricarlo.

3-Performance

La struttura rigida, armonizzata, compatta e rinforzata rende chiaramente il Wing Bora V2 estremamente performante e manovrabile. Abbiamo curato la tensione della vela segmentandola in molteplici pannelli pre-sagomati e pre-assemblati nella zona della"pancia", dove il wing necessita potenza ma anche una superficie stabile, pulita e tesa. Il wing Bora V2 è teso come la pelle di un tamburo dalla Leading Edge fino a 3/4 della vela. La parte posteriore ha invece i pannelli assemblati in senso parallelo alla trailing edge(il bordo in uscita), in modo da rendere l'uscita dell'aria immediata e pulita.

Gli active Tips poi completano l'operazione di uscita del vento in eccesso senza destabilizzare il wing. Il Bora V2 è semplice da condurre in ogni condizione di vento, e grazie alla sua tensione rende semplici le transizioni a favore e contro vento. L'innovativa forma dello Strut facilita il controllo in ogni direzione, e le tre lunghe maniglie di PVC e neoprene permettono di navigare con una mano solamente e di avere sempre una presa disponibile durante le transizioni Freestyle.

4-Semplicità.

Il Wing Bora V2 è curato al 100% in ogni dettaglio. L'architettura è pulita, con curve omogenee e bilanciate. La maniglia de-power sulla leading edge è ampia, rinforzata in Kevlar, con morbido neoprene per proteggere le mani. La valvola di gonfiaggio è posizionata sulla leading edge, coperta da un cappello protettivo. Per gonfiare il wing Bora V2 basta inserire la pompa e gonfiare, il tubo di connessione allo strut farà passare l'aria in entrambe le camere d'aria. Per sgonfiare il wing, basta svitare entrambe le valvole e l'uscita dell'aria sarà velocissima. Non ci sono angoli nascosti, l'assemblaggio, eseguito a regola d'arte, consente di riparare facilmente il wing in caso di rottura.

Il wing Bora V2 ha richiesto più di un anno di progettazione e decine di prototipi per ogni singola misura prima di essere approvato. Il Wingfoil si sta evolvendo rapidamente, è relativamente facile e la curva di apprendimento è molto rapida. Si salta sempre più in alto, si va sempre più veloce ed a volte si cade rovinosamente. Per resistere a tutto ciò, ogni anno la struttura del wing subisce dei continui upgrade migliorativi, che la rendono sempre più performante, resistente e semplice da utilizzare. Reptile è tra i pionieri di questo sport, dapprima avvicinandosi ai principianti, ed ora anche alle competizioni.

Dopo la fase di progettazione 3D, viene realizzata quella che è l'ossatura del nostro Wing Bora V2, la parte che non si vede, i Bladder. Sono le camere d'aria che, gonfiate, danno la rigidità al nostro wing. Per il Wing Bora V2 abbiamo fatto fare dei bladder con uno spessore speciale di 0,09 mm, un perfetto compromesso tra resistenza, affidabilità e leggerezza.

Successivamente si passa alla fase di taglio dei pannelli in dacron DP175ll, operazione che viene eseguita con il plotter da taglio. Questa operazione è esente da ogni difetto, in quanto i file di taglio vengono passati direttamente dal programma in 3D al plotter. L'assemblaggio dei vari pannelli rasenta l'arte. Ci vuole tanta esperienza, precisione e macchine aggiornate per eseguire delle cuciture perfette come quelle che trovate sui wing Bora V2. Vengono così assemblati lo Strut e la Leading Edge, i muscoli del nostro Bora V2. La Leading Edge e lo Strut danno la forma e la rigidità all'intera struttura. La Leading Edge è stata disegnata con un diametro maggiore al centro, che avvicinandosi ai tip va a ridursi sempre di più. Questo accorgimento rende il Bora V2 molto rigido e stabile, ma contemporamente semplice e leggero da gestire in ogni condizione di vento.

Completate l'ossatura e la struttura, vengono finalmente unite alla vela. Anche qui il lavoro di ingegnerizzazione 3D è stato elevato. La vela, il Canopy, è formata da circa 40 pannelli pre-assemblati tra loro, che garantiscono una perfetta tensione e stabilità nella parte anteriore del wing, la "power zone", ed un corretto rilascio del vento nella parte posteriore del wing. Inoltre i pannelli più piccoli ma numerosi garantiscono una resistenza alle deformazioni di circa 5 volte in più rispetto ai wing con pannelli più grandi e meno numerosi. La vela è fatta di un tessuto particolare, il Triple Ripstop Techfiber STW18, tra i più rigidi e resistenti del mercato. Tre fili verticali incociano due orizzontali, creando una maglia che, anche se lacerata, resiste allo strappo.

Essendo il Wingfoil uno sport che può diventare estremo, abbiamo aggiunto notevoli rinforzi integrati nella struttura per renderlo ancora più resistente e performante.

La base di tutte le maniglie è in Kevlar all'esterno, e con doppio dacron all'interno. Progettate per durare.

Il Kevlar è stato utilizzato anche per proteggere tutte le cuciture della Leading edge che possono toccare terra, le estremità dei Tips e le punte dei Tips e Strut.

Abbiamo curato moltissimo la zona centrale, l'incrocio tra Strut e Leading Edge. Questo è il cuore del Bora V2, la zona che deve restare rigida e resistere alle tensioni dell'intera struttura. In questa zona si concentrano tutti i carichi flessionali e torsionali. I due segmenti centrali della Leading Edge hanno un doppio strato di Dacron. Il collegamento con lo strut ha doppi rinforzi, cuciture piatte e fettucce di rinforzo. Potessimo metterci del carbonio, lo faremmo. Ad ogni modo abbiamo realizzato una delle più solide strutture del mercato.

Anche le ministecche hanno i rinforzi in dacron, così come tutte le cuciture di chiusura della Leading edge e Strut. Per ogni Bora V2 vengono utilizzati centinaia di metri di Insigna tape Dacron in modo da renderlo resistente a tutto.

Da quest'anno introduciamo il sistema di gonfiaggio "one pump". L'intero wing viene gonfiato agendo direttamente sulla valvola della Leading Edge. Lo sgonfiaggio invece è rapidissimo, in quanto è presente anche una valvola sullo strut che farà uscire l'aria a tempo di record. Due minuti per gonfiare, 10 secondi per sgonfiare.

I wing Bora V2 sono costruiti nella migliore azienda produttrice di Kite e Wing al mondo, con i materiali più resistenti. Nulla è indistruttibile, ma i nostri wing possono durare anche se maltrattati.

All'interno del Bora Wing V2 ci sono due camere d'aria, i bladder, uno per la Leading Edge ed un altro per lo strut.  Lo spessore dei nostri bladder è di 0,09 mm, una perfetta combinazione tra leggerezza e resistenza.

La struttura del Bora Wing è assemblata usando uno tra i migliori tessuti di dacron di produzione tedesca, il DP175ll della Dimension Polyant. Rigido, resistente e , cosa importate, si può riparare.

La vela è fatta di un tessuto particolare, il Triple Ripstop Techfiber STW18, tra i più rigidi e resistenti del mercato. Tre fili verticali incociano due orizzontali, creando una maglia che, anche se lacerata, resiste allo strappo.

Tutti i i segmenti che compongono il Bora Wing sono rinforzati internamente sulle cuciture da un tape interno di Insigna AE.

Le maniglie, oltre ad avere un rinforzo in Kevlar alla base, sono fissate allo strut tramite una fettuccia di poliestere che avvolge lo strut. In questo modo la tensione viene distribuita lungo tutta la circnferenza dello strut.

Le estremità delle tre punte sono rinforzate in Kevlar, come anche tutte le zone e cuciture che possono appoggiare al terreno durante la fase di gonfiaggio e sgonfiaggio.

Non abbiamo badato a spese, i materiali che utilizziamo sono di prima scelta, ogni dettaglio è curato perchè i nostri Wing devono essere dei gioielli a terra e degli aerei in acqua.

PER CHI?

Il wing Bora v2 è un wing per tutti. I principianti lo ameranno per la leggerezza, le tre maniglie morbide e lunghe sempre pronte a farsi prendere, la semplicità dei movimenti, la robustezza. Gli esperti percepiranno la stabilità, i passaggi perfetti nel vento, la precisione e la potenza sempre in totale controllo, la rigidità.

PER COSA?

Il wing Bora V2 è un perfetto all-round, neutro nel wave-riding, esplosivo e dinamico nel freestyle, stabile e veloce nello slalom.

PERCHE REPTILE?

Abbiamo una ventennale esperienza in fatto di progettazione e sviluppo di alberi ed accessori da windsurf. Viviamo, respiriamo, trasudiamo R&D e fibra di carbonio, abbiamo festeggiato innumerevoli vittorie in coppa del mondo grazie alla performance ma anche affidabilità dei nostri prodotti. Ora l'azienda è orientata al 70% sulla progettazione del wingfoil, Ecco perchè #ridereptile e #flyreptile.

Il Bora V2 è un wing semplice da utilizzare dai principianti ed estremamente performante nelle mani di rider esperti. Prima di utilizzare il Wing, assicurarsi di aver letto tutte le informazioni contenute nel libretto di istruzioni e di essersi assicurati che le condizioni meteo-marine siano alla vostra portata.

1- Stendere il Wing a terra aprendolo completamente. Se gonfiato ancora piegato, il bladder interno potrebbe danneggiarsi.

2- Assicurarsi che la valvola dello Strut sia ben chiusa. Questa è una valvola che userete solamente per fare uscire l'aria.

3- Innestare il tubo della pompa ( acquistabile separatamente) alla valvola di gonfiaggio della leading edge e gonfiare il wing. Attenzione a non gonfiarlo oltre alla pressione indicata. Non fidatevi troppo dei manometri, dato che a queste pressioni basse spesso non indicano correttamente la pressione. L'indicatore del manometro indicherà la pressione solamente in fase discendente del pompaggio, e non a pompa ferma. Per verificare la corretta pressione, spingere con moderata forza un dito dulla parte centrale della leading edge. Se il Dacron non fa le pieghe, la pressione è corretta. Chiudere la valvola. Nota Bene: c'è un piccolo tubo che collega la Leading edge allo strut. In questo tubo avviene il passaggio dell'aria tra LE e Strut durante la fase di gonfiaggio. Assicurarsi che la clip a metà del tubo, coperta di una calza in neoprene, sia aperta durante la fase di gonfiaggio. Terminata questa fase,chiudete la clip. In questo modo, in caso di perforazione di una delle due camere d'aria, l'aria non uscirà completamente.

4- Allacciare il leash alla resistente cima grigia Marlov (oppure ancora meglio alla maniglia della Leading Edge) ed al polso e buon divertimento! Il Leash è necessario per evitare di perdere il wing durante le cadute.

5- Per sgonfiare il wing Bora V2, svitare entrambe le valvole. L'aria uscirà velocemente mentre voi ripiegherete il wing.

Il wing Bora V2 non necessita di grossa manutenzione. Se volete farlo durare a lungo basterà seguire poche e semplici regole.

- Non gonfiare il wing oltre la pressione consigliata. Una pressione troppo elevata non vi farà andare più forte, anzi. Avete mai provato a gonfiare le gomme dell'auto ad una pressione troppo alta? consumate i pneumatici e non tenete la strada. Avete mai fatto windsurf con un albero extra rigido, o cazzato la vela oltre il consentito? il risultato è sempre quello, perdita di prestazione. Il wing è stato studiato per rimanere rigido in alcuni punti e flettere in altri. Non date troppo retta alle chiacchiere da spiaggia, altrimenti, quando scoppierà il wing, mandate il conto a casa dei professori in infradito.

- Non è necessario sciacquare con acqua dolce il wing dopo ogni uscita.

- Non appendere il wing agli alberi o aad altri punti sospesi, sgonfio, per farlo asciugare. Il bladder dello Strut potrebbe scendere dalla sua sede e di conseguenza rompersi al primo gonfiaggio se non riesce più a stendersi bene.

- Fare attenzione alle superfici appuntite, assolutamente nemiche del nostro wing!

- Fate attenzione a non fare entrare la sabbia all'interno del bladder, o tra bladder e dacron. I granelli di sabbia sono abrasivi che a lungo andare potrebbero danneggiare il wing.

-Non lasciate il vostro wing al sole per troppo tempo quando non lo usate. L'alta temperatura fa aumentare la pressione all'interno dei tubi e potrebbe farlo esplodere.

Quali danni copre la garanzia?

Ogni prodotto Reptile Sports è sottoposto a rigorosi controlli di qualità durante ogni singola fase di produzione. Ogni prodotto viene accuratamente controllato per garantire che le caratteristiche tecniche siano conformi alle specifiche. I prodotti non conformi, NON vengono immessi nel mercato ma distrutti.

​La garanzia copre difetti di produzione e/o difetti del materiale con una durata di ventiquattro mesi (24)  dalla data di acquisto, se trattasi di vendita al diretto utilizzatore.

 Tale data deve essere comprovata da un documento di consegna rilasciato dal venditore (es. scontrino fiscale), in cui compaiano: ​la data di consegna, il nominativo del venditore, gli estremi identificativi della stessa (tipologia, modello).

 Principali difetti dei materiali e della lavorazione

​I difetti dei materiali, ed in particolare dei compositi di carbonio, vengono normalmente evidenziati nella fase di utilizzo iniziale. Se un prodotto è difettoso (e questo può accadere), si rompe dopo poche uscite. Rotture avvenute dopo mesi d' uso, sono difficilmente imputabili a difetti di materiale o di produzione, quanto piuttosto ad urti od a stress in seguito a manovre mal eseguite, impatto col fondale, frullate nelle onde. Questo non significa che non venga riconosciuta la garanzia, ma che può essere necessario da parte nostra una maggiore analisi delle parti lesionate per capire se la natura della rottura è avvenuta per difetto od imperizia.

- Che misura di Wing scegliere?

Tralasciando tutti i discorsi da spiaggia, sono tre gli elementi da considerare per la scelta della misura corretta del vostro wing: il vostro peso, l'intensità del vento ed il vostro livello tecnico.

- Maniglie rigide o maniglie morbide (semi-rigide)?

Con il wing Bora V2 ed il wing Bora V2 RH diamo la possibilità di scegliere se acquistare un wing con tre maniglie morbide (semi-rigide) oppure con le lunghe maniglie rigide.

Le tre maniglie morbide ricoprono quasi interamente lo strut e permettono di afferrare il wing in ogni posizione, navigare ad una mano ed eseguire molteplici evoluzioni freestyle. Essendo morbide non danneggiano la tavola in caso di impatto. Il wing è più leggero. Sono adatte a tutti, dal principiante che deve afferrare il wing ovunque al freestyler che deve eseguire la rotazione più radicale.

Le due lunghe maniglie rigide d'altro canto donano al wing un ulteriore step di rigidità, controllo e precisione nelle transizioni. Sono lunghe, le più lunghe del mercato, e posizionate con uno spazio minimo tra di loro in modo da essere considerate quasi un boma. Il feeling è incredibile, una sensazione di contollo diretto del wing ed una capacità di eseguire in modo ancora più preciso i passaggi del wing nel vento. Il wing preferito da chi ama fare lunghi bordi, da chi fa slalom. Perfetta anche per il wave ed il freestyle.

-Wing con finestra o senza finestra?

Per il wing Bora V2 abbiamo scelto una costruzione senza finestre, che dona al wing una leggerezza ed una performance migliore. Vorare con il wing offre al rider una visione di quello che lo rirconda molto ampia data la posizione del wing durante il volo al traverso e di bolina. Nelle onde poi le finestre non servono, dato che si surfa tenendo il wing dientro o a fianco a noi. La durata generale del wing inoltre è più elevata.

-Quanto gonfiare il wing?

Non gonfiare il wing oltre la pressione consigliata. Una pressione troppo elevata non vi farà andare più forte, anzi. Avete mai provato a gonfiare le gomme dell'auto ad una pressione troppo alta? consumate i pneumatici e non tenete la strada. Avete mai fatto windsurf con un albero extra rigido, o cazzato la vela oltre il consentito? il risultato è sempre quello, perdita di prestazione. Il wing è stato studiato per rimanere rigido in alcuni punti e flettere in altri. Non date troppo retta alle chiacchiere da spiaggia, altrimenti, quando scoppierà il wing, mandate il conto a casa dei professori in infradito.